Cari Vicin*,
negli scorsi anni il diritto minimo all’abitare è diventato sempre più un lusso. Newcomers, persone fuggite dalla guerra, sono alloggiate in piccolissimi spazi nei luoghi più assurdi e distanti dalla città. Particolarmente per le donne in viaggio con o senza bambini la situazione è insopportabile. Persone senza denaro vengono confinate alle periferie della città. Alloggi per senzatetto vengono chiusi. Per le persone con un reddito minimo o senza entrate è impossibile trovare un appartamento pagabile.
Contemporaneamente i pochi che se lo possono permettere accumulano sempre più spazio in città, in forma di appartamenti-vacanza, templi del consumo o spazi esclusivi di svago e tempo libero. A Berlino il dato ufficiale è di 25.000 appartamenti-vacanza. Solo su Airbnb ci sono circa 209 appartamenti tra Kottbusser Str., Maybachufer, Pannierstr e Sonnenallee.
Lo spazio abitativo viene usato per uno scopo diverso da quello previsto e sottratto al mercato immobiliare. Il profitto che i proprietari o locatori incassano con gli affitti brevi può salire fino al dieci percento. Nonostante il recente divieto di utilizzo inappropriato di spazio abitativo (Zweckentfremdungsverbot) il Senato di Berlino non ha messo fine al meccanismo di questi profitti.
Per concretizzare le dichiarate promesse statali, oggi abbiamo confiscato un appartamento.
Incontriamo sempre più spesso trolley-turisti nelle strade e vediamo gruppi di giovani più o meno ubriachi vagare da bar a bar. La maggior parte di queste persone festaiole o culturalmente attirate dalla città vivono nel nostro vicinato. Ma non ci restano mai abbastanza a lungo da poterli incontrare e conoscere. Non abbiamo niente in contrario al fatto che chi va in vacanza subaffitti la sua tana per il tempo in cui non c’è. Ma abbiamo più che qualcosa contro quelli che offrono gli appartamenti-vacanza, che affittano uno o più appartamenti interi (non le stanze ndr) in cui prima hanno vissuto i nostri vicini ai turisti temporanei.
I padroni delle case non vivono certo male con questo Business, possono guadagnare dai turisti il quadruplo rispetto a un affitto mensile. Al massimo dello sfruttamento dell’appartamento è possibile guadagnare fino a 10 volte il costo mensile della casa.
Uno sguardo a www.airbnb.de permette di avere un’idea delle centinaia di appartamenti-vacanza offerti in città. Alcuni studenti dell’Università di Postdam hanno analizzato il sito per un progetto di fine semestre. Nel febbraio del 2015 erano offerti sul sito 11.701 appartamenti, una cifra che supera le offerte di Amburgo, Monaco, Colonia e Francoforte messe insieme.
Il divieto di uso improprio di spazio abitativo del senato di Berlino, che concede l’esistenza di appartamenti-vacanza solo in vie eccezionali, non sembra aver scalfito gli offerenti. Abbiamo rifatto i conti degli appartamenti utilizzando la carta interattiva sul sito airbnb in cui si trovano marcate le posizioni delle case. Tra Kottbusser Str., Maybachufer, Pannier e Sonnenallee al 29 aprile 2016 ci sono circa 209 annunci, tutte per appartamenti interi. Questi sono solo i numeri di airbnb…non stiamo menzionando gli altri portali.
DI questi 209 annunci i seguenti si trovano nelle seguenti strade:
Weserstraße: 71 Annunci
Pannierstraße 31 Annunci
Hobrechtstraße: 33 Annunci
Manitiusstraße: 14 Annunci
Reuterstraße: 60 Annunci
Sanderstraße: 28 Annunci
Bürknerstraße: 15 Annunci
Libertastraße: 12 Annunci
Friedelstraße: 46 Annunci
Pflügerstraße: 27 Annunci
Maybachufer: 33 Annunci
Schinkestraße: 10 Annunci
Nella casa a Maybachufer 19 si trovano almeno tre appartamenti-vacanza,
che sono affittati per tutti l’anno. Due di questi appartamenti sono di proprietà di Carla Molino. Su wimdu.de lei si presenta così:
„I live in Berlin but I grew up in Rome where I got my graduation in Law. I'm documentary filmmaker and I rent my apartments in the Historical Centre of Rome and in Kreuzberg and Neukölln in Berlin.“ Su wimdu.de (https://www.wimdu.de/users/71SOWDUU) Carla offre anche appartamenti-vacanza a Kreuzberg e a Neukölln (tra gli altri nella Friedelstraße 30 e nella Hoberechtstraße) e due appartamenti anche a Roma.
Gli appartamenti sono inseriti su diversi portali. Fino a poco fa lei stessa viveva nella Friedelstraße 30. Assieme agli amici Daniel Wuschansky e Kristian S. Palshaugen organizza il il programma de Il Kino, un cinema nella Nansenstr. 22, dietro l’angolo. Chi si interessa agli appartamenti può scriverle e chiamarla (Nell’articolo originale ci sono mail e numero di telefono)
Un altro esempio è la casa nella Hobrechstraße 40. Qui l’investitore Berlin Aspire amministra sette appartamenti-vacaza. Berlin Aspire non lo fa solo in questa strada: dal 2011 i proprietari di Berlin Apsire hanno comprato almeno 20 case. In tutte queste case chi vi viveva in affitto è stato cacciato e le case sono state riconvertite as appartamenti-vacanza fino all’arrivo di nuovi proprietari. Ma anche all’arrivo di questi, spesso Aspire ne continua ad amministrare gli appartamenti.
Nella Karl-Kunger-Straße 26 a Treptow abbiamo contato otto appartamenti-vacanza, nella Sonnenburger Straße 55 a Prenzlauer Berg se ne trovano almeno cinque, così come nella Blücherstraße 37 a Kreuzberg.
Nella Fehmarner Straße 6 a Wedding, Berlin Aspire amministra almeno 7 appartamenti. Allo stesso modo funziona per altri edifici dell’ Aspire in Kreuzberg, Neukölln, Moabit e Charlottenburg.
In tute queste case gli inquilini lottano per il loro contratto d’affitto e resistono contro i tentativi di sgombero.
Berlin Aspire si è adattata alle nuove regole: non compaiono più come offerenti su airbnb ma propongono per un minimo di 28 giorni in un „top equipped Apartment“ un prezzo che va dai 1225 ai 1500 Euro.
Noi diciamo: Non c’è emergenza abitativa a Berlino, dobbiamo solo prenderci le case vuote, gli appartamenti e gli edifici destinati ad uffici. Con la nostra azione raccogliamo il filo lanciato dagli attivisti di Wedding che hanno di recente confiscato un appartamento. Speriamo che questa azione porti tanti e tante in città a compierne di simili. Se nel vostro edificio ci sono appartamenti-vacanza ponete il problema! Sottolineate la loro presenza e disturbatene i proprietari!
Wir wollen das Recht auf Recht auf Stadt für alle umsetzen.
Confisca gli Appartamenti-vacaza - facci entrare chi una casa non ce l’ha!
Abitare è un diritto umano! Berlino è per tutt*!