NATO: 60 Anni Dopo, Fuori Area - o Fuori Business?

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NATO: AFTER 60 YEARS, OUT OF AREA - OR OUT OF BUSINESS?
 
Massive Security Preparations for Demonstrations in Germany and France during Visit of Barack Obama
By Elsa Rassbach
 International Committee, United for Peace and Justice (UFPJ)            
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27 Marzo 2009, Berlino.

Durante la mattina del 4 Aprile alcuni dei capi di stato (incluso il Presidente degli stati uniti Barack Obama, quello francese Nicolas Sarkozy ed il Cancelliere della Germania Angela Merkel) si stringeranno la mano per una foto sul ponte a cavallo del fiume Reno che collega la citta' tedesca di Kehl con quella francese di Strasbourg, sede del Consiglio e Parlamento Europeo.

 

A questo sessantesimo anniversario dell' esistenza della NATO, allla quale la Francia ha recentemente ri-aderito (dopo una pausa durata 43 anni) , i capi membri della NATO discuteranno riguardo la ratificazione di nuovi Concetti Strategici riguardo interventi militari nei vari Paesi del mondo.

In entrambe le citta' bagnate dal Reno il Presidente Obama e gli altri Capi di Stato riceveranno il benvenuto da parte di una massa di dimostranti di gran lunga piu' numerosa rispetto a quella che il Presidente Bush ricevette al vertice G8 che ebbe luogo in Heiligendamm (Germania)  nel 2007.

 

Dallo scorso Giugno gruppi di attivisti arrivati da oltre 20 paesi europei e dagli Stati Uniti (inclusi intellettuali, studenti, sindacati e gente di tutte le eta' e stili di vita) pianificano le manifestazioni di protesta all' esistenza del Trattato NATO con la sua logica di Offensiva Bellica e le sue "infinite guerre".

Gruppi che in questi giorni si confrontano con preparativi di massicce misure di sicurezza messe in atto dalla polizia in Francia e Germania.

A tutt' oggi le autorita' francesi si ostinano a rilasciare il permesso "democratico" di manifestare, in maniera pacifica nel centro della citta' di Strasburgo, contro le decisioni che i vari capi di stato adotteranno, decisioni che conseguentemente avranno un forte inpatto sul futuro dei  cittadini europei.

 

All' incirca 900 e' salito il numero del personale di sicurezza che volera' dagli Stati Uniti per accompagnare il Presidente Obama, il quale alloggera' allo Strasbourg Hilton. Piu' di 30.000 saranno in oltre i membri di polizia e  militari ingaggiati dalla Germania e Francia al fine di sopprimere le proteste dei cittadini europei. Misure e numeri di gran lunga maggiori rispetto al numero di forze impiegate durante la visita del Presidente George W. Bush  a Stralsund, Germania nel 2006 ed a Heiligendamm nel 2007.

 

450 dimostranti anti-NATO sono stati arrestati lo scorso 21 Marzo nelle vicinanze del quartier generale della NATO in Belgio.

Cittadini tedeschi e francesi sotto il coprifuoco: per molti di loro e' stato imposto l' obbligo di mostrare una tessera magnetica data loro in dotazione per  poter accedere ai propri quartieri di residenza, inoltre e' stata imposta loro, la rimozione forzata di bandiere della pace che erano state sistemate sui balconi e finestre delle loro case. Direttive queste, arrivate direttamente dagli Stai Uniti..."patria della sicurezza mondiale"...

 

La NATO e' alla soglia di una riconfigurazione fondamentale. Il vertice che si terra' a Strasburgo costituira' l' inizio ufficiale di una discussione  che si porra' come fine, quello di configurare una nuova Direzione  della NATO degli anni a venire. La  NATO fu fondata in supporto al Patto Atlantico firmato a Washington il 4 aprile 1949 durante la cociddetta Guerra Fedda, un mandato posto a difendere iil suolo dei paesi membri, la misura fondamentale del trattato viene enunciata nell'articolo 5 che stabilisce:
    « Le parti concordano che un attacco armato contro una o più di esse, in Europa o in America settentrionale, deve essere considerato come un attacco contro tutte e di conseguenza concordano che, se tale attacco armato avviene, ognuna di esse, in esercizio del diritto di autodifesa individuale o collettiva, riconosciuto dall'articolo 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti attaccate prendendo immediatamente, individualmente o in concerto con le altre parti, tutte le azioni che ritiene necessarie, incluso l'uso della forza armata, per ripristinare e mantenere la sicurezza dell'area Nord Atlantica. »

Alla fine della Guerra Fredda pero'  invece di sciogliere la NATO, gli Stati Uniti e gli altri capi di stato hanno perseguito l' obiettivo di espandere il priprio dominio sin dal 1991 includendo guerre "out of area" (fuori area) ad esempio le guerre illegittime condotte nei Balkani come anche quelle in Afganistan/Pakistan, accompagnato a questo anche l' aumento delle attrezzature militari. Gli stai membri della NATO contano oggi il 75% della spesa militare mondiale.

Sotto la direzione degli Stati Uniti, la NATO cerca di prendere decisioni riguardo a missioni militari senza alcun accordo con le Nazioni Unite. Come se tutto cio' non bastasse, a  Strasburgo alcuni capi di stato cercheranno addirittura di abolire il processo di consenso all' interno della stessa  NATO in modo tale da imporre guerre nonostante l' assenza di un accordo totale ed omogeneo tra i paesi stessi, membri del Trattato Nord Atlantico.

Allo stesso tempo a sempre piu' paesi, ad esempio la parte Est Europea, e'  stata presentata ufficialmente l' offerta ad entrare a far parte della NATO,

il 29 Marzo 2004 ad esempio si completa il processo di adesione di Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia...il quinto e più grande allargamento nella storia dell'alleanza. Il tutto, allo scopo "strategico" di circondare la Russia ed altre aree importanti nel Medio Oriente.

Intanto, sia i paesi oppositori che quelli favorevoli alla  NATO stanno guardando  sottoforma di "test chiave" (in ambito al concetto d' intervento bellico nelle  zone "fuori area") le guerre in Afganistan e Pakistan, luoghi nei quali gli Stati Uniti continuano a mandare un numero consistente di truppe armate.


Da tenere in conto e' anche la gran parte dei cittadini europei i quali non accettano che i loro paesi vengano trascinati in guerra, non in termini di pagare i costi, non contribuendo all' invio di soldati, non permettendo neanche  che gli Stati Uniti conducano le loro guerre utilizzando i suoli Europei.

Nonostante alcune indagini abbiano rilevato che il 70% dei cittadini della Germania siano contrari alla guerra in Afganistan, agli stessi cittadini tedeschi fu vietata ogni forma di protesta quando nello scorso Luglio scese in visita a Berlino l' allora  candidato alle elezioni presidenziali, Barack Obama.

In Francia, i cittadini orgogliosi dell' indipendenza dal comando militare Americano durata ben 43 anni, hanno  mostrato insofferenza  susseguitasi da  moti di protesta contro le decisioni dell' attuale Presidente Sarkozy a entrare nuovamente a far parte della NATO. 

Ugualmente, si sono susseguite vaste forme di protesta e di disubbidienza civile contro le basi militari degli Stati Uniti e della NATO in Italia, Grecia, Spagna. In Irlanda, una massiccia protesta civile, ha costretto gli Stati Uniti a ordinare lo spostamento delle loro truppe dall' aereoporto commerciale di Shannon (utilizzato anche a livello militare) all' aereoporto commerciale di Leipzig, Germania.

Il 24 marzo la camera dei deputati della Repubblica Ceca, ha approvato a votazione la mozione di sfiducia del governo che porterà Mirek Topolanek a dimettersi, allo stesso tempo il 70% dei cittadini hanno protestato contro il progetto Americano sulla costruzione dello scudo  antimissile spaziale.

Proteste, che il Presidente Americano Barack Obama ricevera' al suo arrivo a Praga per partecipare al Vertice dell' Unione Europea/Americana che si terra' il 5  Aprile.

 Le proteste che  avverranno tra l' 1 ed il 5 Aprile in Germania e in Francia comprendono:

 

- un campeggio vicino la citta' di Strasburgo;

- una audizione riguardo la guerra in Afganistan a Karlsruhe,Germania il 2 Aprile;
- un congresso diretto da intellettuali, attivisti, e rappresentanti di partiti politici europei in Strasburgo il 3 ed il 5 Aprile;
- dimostrazioni e disobbedienza civile nella citta' di Baden Baden, Germania il 3 Aprile;
- disobbedienza civile e,separatamente, una dimostrazione pacifica a Strasburgo il 4 di Aprile.

 
Organizzazioni per la Pace faranno parte alle manifestazioni ,con loro anche la Umbrella Peace Organization, United for Peace and Justice (UFPJ – con piu' di mille membri di organizzazioni)
 
Oratori provienienti dagli Stati Uniti che saranno a Strasbourgo: Phyllis Bennis dall' istituto  di Scienze Politiche (IPS), Joseph Gerson of American Friends Service Committee (AFSC) and the international No Bases Network, Jacqueline Cabasso of Mayors for Peace and the Western States Legal Foundation, and Matthis Chiroux, un membro dei "Veterani Irakeni" (IVAW) che 'e stato in Afghanistan. Il Professore Emeritus Noam Chomsky mandera' una video cassetta contenente un suo monologo .In piu' tanti altri ospiti internazionali che parleranno a Strasburgo includono: Tariq Ali from the United Kingdom, Malalai Joya -  Afghanistan e Tadaaki Kawata dal Giappone. 
 
Websites with information about the NATO protests/congress in English:
http://www.no-to-nato.org/

http://www.gipfelsoli.org/

http://wri-irg.org/node/6990

http://www.vredesactie.be/article.php?id=56

http://www.natozu.de/index.php?id=28

http://www.block-nato.org/index_en.htm

http://linksunten.indymedia.org

Studies on NATO from the Information Center on Militarization in Tübingen, Germany (in English translation):
http://www.imi-online.de/2009.php3?id=1930